Il progetto “Enhancing the autonomy of vulnerable adults in legal matters” (EnAVA) si sviluppa attorno alla promozione di autonomia e autodeterminazione degli adulti vulnerabili nelle vicende legali, seguendo i principi delineati nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD).

La CRPD valorizza il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà delle persone con disabilità, enfatizzando la necessità di riconoscere su basi egualitarie la dignità e la capacità giuridica delle persone vulnerabili in ogni ambito della vita. La Convenzione protegge quindi tutti gli adulti vulnerabili, ovvero coloro che potrebbero non essere in grado di salvaguardare i propri interessi temporaneamente o permanentemente. Per questo, gli Stati devono garantire e promuovere l’autonomia e l’autodeterminazione degli adulti vulnerabili, in particolare attraverso interventi mirati sul quadro normativo che regola lo status delle persone. In questo contesto, il quadro normativo italiano appare insoddisfacente e in urgente bisogno di riforme, soprattutto a fronte del rapido invecchiamento della società, che mette a dura prova l’autonomia individuale e la coesione sociale in modi mai visti prima.

Il progetto si compone di 4 Unità di Ricerca, ciascuna dedita al conseguimento di obbiettivi diversi. L’Università di Pisa coordina il progetto e il lavoro delle altre unità.